il museo delle foglie cadute

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Silenzio, attenzione: stiamo entrando in un museo.

Questo libro-opera appartiene alla collana “Piccoli musei sentimentali”, con la quale Antonio Catalano ci guida nella lettura di piccoli grandi prodigi quotidiani spesso invisibili ai nostri occhi distratti: le foglie cadute, i fiocchi di neve, le nuvole, il vento.… Un percorso fatto di semplici immagini e parole, suggestioni e sussurri, attraverso i segreti della natura colti con lo sguardo meravigliato, tenero, sensibile del poeta, catalogati e presentati con commovente minuzia scientifica. Un gioco ma anche un racconto, un invito a guardare, ad ascoltare, ad ammalarsi di meraviglia. Antonio Catalano, ideatore del grande progetto d’arte “universi sensibili”, è attore, autore, pittore, scultore, scrittore, musicista, artigiano e tante altre cose insieme. Vive su una collina del Monferrato e crea in giro per il mondo universi immaginari da visitare, esplorare, vivere, basati sulla relazione poetica con la comunità, sulla festa, sull’emozione, sulla meraviglia.

mentre la mamma sistemava i fiori per l’inverno, il vento mi dava fastidio…ma girandomi ho visto questa fogliolina che volava leggera; è caduta sul marciapiedi ed io incuriosita sono andata a prenderla perchè mi faceva tenerezza.

quanto meravigliosa è la natura  a creare queste così armoniose: questo ha pensato daniele mentre raccoglieva la foglia foglia trovata nel giardino di filippo mentre cercava qualcosa di speciale foglia trovata fuori casa da giovanni mentre giocava con i cani foglia raccolta alle piane da stefano, mentre cercava castagne foglia trovata a vicenza in via mazzini da giorgia, mentre tornava da cioccolandovi foglia delle paintine del balcone, raccolta mentre claudio cercava un quadrifoglio foglia cauta nel cortile di asmaou  un mercoledì di ottobre mentre giocava a raccogliere foglie con la sorella ombra caduta non si dove non si sa perchè foglia raccolta lungo la strada che va da contrada pagliosa alla contrada meltra, mentre una domenica di ottobre faceva una passeggiatfoglia caduta nella notte del 1844 sotto gli occhi stupiti di un gufo di nome tommaso foglia cauta il 26.10.2011 mentre un bambino di nome mattia faceva i compiti foglia raccolta nel bosco mentre giulia saltellava. era una domenica di ottobre foglia raccolta nella stradina di sassi il giorno 25.10.2011 alle ore 15,20 elena ha visto una foglia cadere mentre aiutava il fratello a cercare insetti

io penso che siano meravigliose, le hanno create i miei bambini di 3: io ho dato a loro solo i materiali e loro sono partiti, come se non facessero altro da tutta la vita.

scrappatori di professione