giorno fortunato!!!

Avete visto che meraviglia? Oggi nel buco pranzo fra una lezione e l’altra, tornata a casa ho trovato il maritino alle prese con una coscia di pollo e una mega busta e pensate…..lo swap arriva dall’Inghilterra!!! Quanta strada per arrivare fino a casa mia. Mi dispiace che non si vedano bene i tre meravigliosi nastrini in tono marrone; ho tentato di fotografarli più da vicino, ma la macchina ha rifiutato. E il polletto: non è un amore?

A spedirli è stata Wendy di www.littlecraftingbird.blogspot.com .

E ora posso godermi il libro di Sabrinaesse…..non vedevo l’ora di tornare a casa per gustarmelo…

A dire la verità, devo prima organizzarmi il lavoro per domani mattina in prima: Africa, baobab, temporale e uccellini che hanno perso il loro nido……vi saprò dire come va

 

 

 

Si dice che un tempo il baobab – la pianta sacra degli africani – fosse l’albero dell’abbondanza: sempreverde, lussureggiante, carico di frutti. Gli uomini lo veneravano quasi come una divinità. Finché gli dèi si ingelosirono dell’alleanza tra l’uomo e l’albero e un giorno, per punire la sua superbia, lo capovolsero. Da allora il baobab è l’albero che mostra le radici.